Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato la rimozione immediata dei senza tetto dalla capitale americana Washington, scatenando un intervento federale senza precedenti che coinvolge FBI e possibile impiego della Guardia nazionale. L’iniziativa rientra nel piano presidenziale “DC Safe and Beautiful” (Washington Sicura e Bella), lanciato per trasformare radicalmente il volto della città.
“I senza tetto devono andarsene, IMMEDIATAMENTE“, ha dichiarato Trump attraverso il suo account Truth Social. Il presidente ha specificato che verranno fornite sistemazioni alternative, ma “LONTANE dalla Capitale”. Nel suo messaggio, Trump ha promesso di rendere Washington “più sicura e più bella di quanto sia mai stata prima”.
L’operazione, come anticipato, prevede un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine federali. 120 agenti FBI, principalmente dell’Ufficio di Washington, lavoreranno durante i turni notturni per almeno una settimana a supporto della polizia locale. Parallelamente, 450 agenti federali sono già stati dispiegati nelle strade di Washington come parte della strategia presidenziale per ridurre la criminalità violenta.

Normalmente, l’FBI si occupa di crimini federali specifici come controspionaggio, crimini informatici e crimini violenti, non di questioni sociali come i senzatetto. Tuttavia, Washington DC presenta una particolarità: essendo la capitale federale, il presidente ha poteri speciali sul Distretto di Columbia che non possiede negli altri stati. Pur essendo quindi un “uso” controverso della polizia federale, poiché essere senza dimora non costituisce di per sé un crimine federale, è in effetti applicabile.
La Casa Bianca sta inoltre valutando l’impiego della Guardia nazionale (sì, la stessa forza militare chiamata a sedare le rivolte pro Trump del gennaio 2021, dopo l’elezione di Biden).
La decisione presidenziale si inserisce in una strategia più ampia di controllo della criminalità urbana. Trump ha creato questa primavera la “D.C. Safe and Beautiful Task Force”, uno strumento per affrontare le sue preoccupazioni di lunga data riguardo alla qualità della vita in città, inclusi gli accampamenti dei senza tetto e i graffiti.
Le autorità locali e gli attivisti hanno criticato il piano, parlando di criminalizzazione della povertà.