Fare uno spoiler, o spoilerare, è un termine inglese, entrato in tempi recenti nell’uso corrente italiano, che si riferisce al rivelare anzitempo il colpo di scena di un film, di una serie televisiva o di un qualsiasi altro prodotto artistico.
Il verbo spoilerare, dunque, è un’italianizzazione del verbo inglese to spoil, che vuol dire rovinare. In inglese compare per la prima volta nel 1500 e si riferisce a persona che compie un saccheggio. Il verbo spoil, infatti, vuol dire anche derubare. Il significato non varia troppo negli anni, almeno in inglese, perché si riferisce sempre al comportamento di qualcuno che tende a danneggiare un’altra persona.
Detto che spoiler è anche un dispositivo ingegneristico che si usa su aerei per altri mezzi di trasporto per migliorarne la funzionalità, quando troviamo per la prima volta la parola associata all’ambito artistico? Dobbiamo correre indietro nel tempo al 1971. In particolare, a un articolo della rivista satirica National Lampoon, in cui Doug Kennedy elencava celebri spoiler della storia del cinema.
“Cosa sono gli spoiler? Semplicemente il finale a sorpresa di ogni mystery novel e film che siate in grado di guardare. Salvate soldi e tempo! Nel famoso Psycho di Hitchock, Tony Perkins semplicemente finge di essere sua madre, e in realtà è il vero assassino! Ve l’abbiamo guastata la sorpresa, eh?“
In Italia, invece, il termine inizia a prosperare dagli anni ’90, sul web. Agli albori della condivisione on line delle serie. Quando capitava che poche e pochi fortunati potessero assistere con anticipo a episodi chiave della stagione di uno show. E potevano, per così dire, vuotare il sacco prima degli altri. Tra gli spoiler più celebri c’è la rivelazione, da parte di Striscia la Notizia del vincitore di MasterChef Italia 4 nel 2015 (per la cronaca, Stefano Callegaro).
Ma forse, quello più succoso è il tweet con cui sua maestà Stephen King spoilerò il finale di un episodio di Game of Thrones, quello sulla morte del sadico Re Joffrey, nel 2014, ignaro che, per problemi di fuso orario, molti telespettatori non avevano visto la puntata incriminata. Roba che oggi verrebbe punita con pesanti sanzioni. Ma a King si perdona tutto.
Anche perché, come si fa a voler male a qualcuno che, per scusarsi, rivela anche il finale di Giulietta e Romeo? Spoiler: muoiono.