Sabato 12 aprile 2025 il cielo notturno ospiterà una Microluna, un evento astronomico durante il quale la Luna piena appare leggermente più piccola e meno brillante rispetto al solito. Il fenomeno, pur suggestivo, risulta poco evidente per l’osservatore medio: la variazione di dimensioni rispetto a una Luna piena nella sua posizione più vicina alla Terra è di circa il 14% in diametro e fino al 30% in luminosità, secondo dati della NASA.
Questo accade perché la Luna non segue un’orbita perfettamente circolare, ma ellittica. Di conseguenza, la distanza della Luna dalla Terra può oscillare tra circa 356.500 km (perigeo, ovvero il punto più vicino) e 406.700 km (apogeo, ovvero il punto più distante). La Microluna si verifica esattamente in concomitanza con la fase di Luna piena, quando il nostro satellite si trova nei pressi dell’apogeo. In questa condizione, l’apparente grandezza nel cielo è ridotta e la sua luce meno intensa.
Secondo l’astrofisico Alain Brizard del Saint Michael’s College, il cambiamento è reale ma sottile: “È una differenza molto lieve“, ha dichiarato all’Associated Press, sottolineando come la percezione visiva del fenomeno sia spesso trascurabile senza strumenti di confronto.

La Microluna del fine settimana è parte di un ciclo naturale noto come lunazione anomalistica, che descrive la relazione tra le fasi lunari e le variazioni di distanza dalla Terra. Il periodo medio tra due apogei consecutivi è di circa 27,55 giorni, leggermente diverso dal ciclo sinodico di 29,53 giorni che regola il passaggio da una Luna piena alla successiva. Quando questi due cicli si sincronizzano, si ha una Microluna o una Superluna.
Oltre alla curiosità scientifica, questi eventi influenzano anche fenomeni terrestri come le maree. Le Microlune generano maree più deboli, note come “maree morte”, rispetto alle Superlune, che invece intensificano l’attrazione gravitazionale.
Nel corso del 2025 sono previste due Microlune, quella di sabato prossimo appunto e una successiva a maggio. Al contrario, tre Superlune sono in calendario per ottobre, novembre e dicembre, e saranno visivamente più spettacolari, con la Luna che apparirà più grande e luminosa all’orizzonte.
Per osservare la Microluna sarà sufficiente alzare lo sguardo al cielo, purché ci si trovi in un’area con buona visibilità e poco inquinamento luminoso.