Donatella Versace, il volto della maison Versace dopo la tragica morte del fratello Gianni avvenuta nel 1997, ha compiuto 70 anni il 2 maggio 2025. Un lungo lasso di tempo trascorso soprattutto a mantenere viva l’essenza del marchio introducendo nuove visioni. Nel 2018, poi, ha supervisionato la vendita dell’azienda a Michael Kors per 2 miliardi di euro, continuando a ricoprire un ruolo chiave all’interno della società. Recentemente, nel marzo 2025, ha annunciato anche il passaggio del testimone a Dario Vitale come nuovo direttore creativo della casa della Medusa, esprimendo gratitudine per l’opportunità di aver portato avanti la visione di Gianni e l’entusiasmo per il futuro del marchio.
Ma come festeggerà questa tappa così importante della sua vita? Sicuramente con un evento in grande stile. In passato, ad esempio, ha deciso di unire il suo compleanno ad un appuntamento ufficiale per il glamour internazionale. Basti pensare ai suoi 68 anni, celebrati direttamente sul red carpet del Met Gala, indossando un abito haute couture rosa pastello in stile Barbiecore. Un’occasione in cui ha reso omaggio anche al suo amico Karl Lagerfeld.
D’altronde da un personaggio così sopra le righe è impossibile aspettarsi un festeggiamento meno eccentrico. La vita di Donatella, infatti, è costellata di episodi che riflettono il suo spirito anticonformista. In un’intervista, ad esempio, ha raccontato un fatto che ha coinvolto il figlio Daniel. Un giorno, la maestra dell’asilo l’ha chiamata perché il bambino era arrivato in classe assonnato. Alla richiesta di una spiegazione, Daniel stesso ha risposto: “Perché Elton John suonava il pianoforte“. Donatella, da parte sua ha commentato: “Era vero. La normalità io non la conosco“.
La sua esistenza, però, non è fatta solo di eccessi. Piuttosto noto è anche il suo impegno sociale. Nel 2019, ad esempio, ha annunciato che la maison Versace avrebbe abbandonato l’uso delle pellicce, dichiarando: “Pellicce? Ne ho abbastanza. Non voglio uccidere animali per fare moda“. Inoltre è una sostenitrice dei diritti della comunità LGBTQ+ e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo alla moda e alla società, tra cui il Fashion Icon Award nel 2017 e l’International CFDA Award nel 2018
