Nella posizione Kamasutra dell’unione della scimmia, l’uomo è supino e con le ginocchia al petto e i piedi sulla schiena di lei; la donna, che quindi sta sopra, può posizionarsi carponi oppure seduta sul bicipite femorale di lui, sostenendosi con le braccia a favore della penetrazione. A decidere il ritmo e quindi il godimento di entrambi nel rapporto è proprio lei, che si dovrà muovere avanti e indietro più veloce o più lenta in base alla soglia di godimento desiderata.
Posizione quindi, adatta alle coppie più intraprendenti che hanno una grande percezione del loro corpo e che sanno bilanciare bene il proprio peso: infatti per poterla eseguire al meglio sarebbe bene avere una base molto solida su cui appoggiarsi.
Il Kāma Sūtra è un antico testo indiano scritto in sanscrito da Vatsyayana (che visse quasi sicuramente tra il I e il VI secolo) che descrive il comportamento sessuale umano ed è considerato ancora oggi la più importante opera letteraria sull’amore.
La maggior parte delle persone associa il Kamasutra solo alle posizioni sessuali, ma il senso è molto più spirituale. Per questa cultura l’essere umano può realizzare sé stesso toccando tutti gli aspetti che la vita terrena offre, perseguendo quattro punti: la cura e l’importanza degli affari economici, l’equilibrio tra dovere e piacere, il rispetto per la religione e il raggiungimento della vera coscienza di sé e infine il Kama, la soddisfazione fisica.