All’inseguimento della pietra verde, film d’avventura del 1984 diretto da Robert Zemeckis, finisce con Jack che, dopo aver recuperato lo smeraldo sventrando l’alligatore, si presenta all’esterno dell’edificio che ospita la casa editrice di Joan, per farle una sorpresa a bordo della sua barca, che è finalmente riuscito a mettere in sesto; la scrittrice, certa di aver finalmente trovato la sua anima gemella, si allontana per le strade della Grande Mela a bordo del natante; solo pochi minuti prima aveva consegnato all’editore il manoscritto del suo ultimo romanzo, basato proprio sulle avventure vissute con Jack nella giungla colombiana.
Joan Wilder è una scrittrice di romanzi rosa di successo, alla perenne ricerca dell’anima gemella, intrappolata in una vita grigia e solitaria; la telefonata della sorella Elaine, recatasi in Colombia per avere notizie del marito morto, la costringe a un viaggio dell’ultimo minuto; Elaine è stata rapita da due contrabbandieri di tesori antichi; prima di morire, infatti, il cognato ha inviato per posta a Joan una lettera contenente la mappa di un tesoro. Sulle sue tracce, all’insaputa della donna, c’è anche Zolo, un perfido poliziotto corrotto che, in cerca di informazioni, prima uccide l’amministratore di condominio di Joan, poi le mette a soqquadro l’appartamento. Nonostante le obiezioni di Gloria, la sua editrice, Joan va in Sudamerica, ma una volta in Colombia viene prelevata con l’inganno da Zolo e i suoi uomini, che vogliono ucciderla e rubarle la mappa.
All’improvviso però sul posto arriva Jack Colton, sulle tracce della sua collezione di uccelli rari, che mette in fuga gli uomini di Zolo. Joan, disorientata, si offre di pagare Colton per accompagnarla a Cartagena, all’appuntamento con i rapitori. Jack accetta con riluttanza e i due sopravvivono insieme alle intemperie di una tempesta tropicale, Riparati in una piccola radura, fanno conoscenza, e in quel frangente Jack scopre nella borsa di Joan la mappa del tesoro, comprendendo il vero motivo del viaggio. Dopo aver attraversato indenni un villaggio popolato di piccoli criminali, i nostri arrivano a Cartagena, tallonati da Ralph, uno dei due rapitori; Joan dà a Jack la somma pattuita, ma l’uomo, che sembra provare qualcosa per lei, decide di rimanere. Quella stessa sera, dopo una romantica danza, i due faranno l’amore, per poi decidere di giocare d’anticipo e andare a recuperare il tesoro in prima persona, in modo da avere maggior potere di contrattazione con i rapitori. Seguendo la mappa, Jack e Joan trovano uno smeraldo nascosto dal marito di Elaine all’interno di una statua antica.
Subito dopo avere raccolto il gioiello, i due vengono sorpresi da Ralph, che vorrebbe rapirli, salvo essere messo in fuga dagli uomini di Zolo giunti sul posto. Al termine di una rocambolesca fuga, Jack e Joan si ritrovano sulle sponde opposte di un fiume, e decidono di darsi appuntamento, qualche ora più tardi, all’albergo dove alloggiano. Una volta in hotel, però, Joan telefona ai rapitori e fissa un appuntamento per la consegna della mappa; sul posto, i rapitori effettuano lo scambio, ma all’improvviso, da dietro un muro, appare Jack, messo sotto tiro dagli uomini di Zolo. Il criminale, sapendo che i due hanno con sé la pietra, brucia l’ormai inutile mappa, e minaccia di dare in pasto Joan agli alligatori se non riceverà l’esatta ubicazione dello smeraldo. Jack, allora lancia la pietra in direzione di Zolo che la raccoglie e la osserva estasiato nella mano aperta. All’improvviso, però, un alligatore prorompe fuori dall’acqua, e gli divora il braccio.
In mezzo alla susseguente confusione, mentre Jack affronta ad armi spianate gli uomini di Zolo, Joan ed Elaine scappano, inseguite dal mutilato, mentre Ralph viene senza troppe cerimonie abbandonato sul porto da suo cugino Ira, che prende il largo su un peschereccio. Intanto Zolo ha raggiunto le due donne, armato solo di una trave di legno; Joan cerca di ferire l’uomo con un coltello, ma l’arma colpisce il legnetto; Elaine, oppressa dalla tensione sviene. Zolo cerca di agguantare Joan, mentre Jack lotta per strappare lo smeraldo dalle fauci dell’alligatore, ma vedendo l’amata in pericolo corre ad aiutarla; nel frattempo, però, Zolo ha avuto la meglio su di lei, atterrandola lungo una grata, che dà sul fiume, e sugli alligatori. Ne nasce una colluttazione: Joan afferra il legnetto e lo usa per colpire Zolo che cadendo, rompe una lampada ad olio, prendendo fuoco. Barcollante, l’uomo cerca di tornare all’attacco di Joan con un coltello, ma precipita nella vasca. Joan e Jack si salutano con affetto, e l’uomo si tuffa dalla scogliera a nuoto, alla ricerca della pietra.
Tempo dopo, vediamo Joan nell’ufficio di Gloria, la sua editrice, che si congratula con lei per il manoscritto del nuovo romanzo; in particolare la scena finale dell’eroe che si getta dalla scogliera per poi tornare indietro dall’amata è assolutamente irresistibile e le ha fatto versare calde lacrime. Joan ringrazia e scende in strada, dove l’accoglie una piccola folla di fan in delirio; giunta poco più avanti, scorge la sagoma di una barca, a bordo della quale svetta Jack; l’uomo, che sfoggia un nuovissimo stivale di coccodrillo, è venuto a prenderla. I due si allontanano lungo le strade di New York, a bordo dell’Angelina Colombia, chiamata così in onore dell’eroina dei romanzi di Joan.
All’inseguimento della pietra verde, è un film del 1984, diretto da Robert Zemeckis con Michael Douglas (Jack), Kathleen Turner (Joan), Danny De Vito (Ralph) e Manuel Ojeda (Zolo)