Marisa Abela è l’attrice britannica che interpreta Amy Winehouse nel biopic Back to Black, in uscita il prossimo 18 aprile. Nata a Brighton il 7 dicembre del 1996, sotto il segno del Sagittario, è figlia d’arte. Sua madre, infatti, è l’attrice Caroline Gruber, mentre il padre, Angelo Abela è un regista.
Con la famiglia, composta anche dal fratello Jack, cresce a Rottingdean, piccolo paese del sud dell’Inghilterra, non lontano dalla città di nascita. Abela è un classico esempio di melting pot: ha origini libiche da parte di padre, ebraiche, dalla Russia e dalla Polonia, da parte di madre.
Fin da ragazza segue con trasporto il teatro e la recitazione, ma la sua passione sono i diritti civili. Mostra quindi interesse agli studi giuridici, con l’idea di diventare, un giorno, un’avvocata specializzata proprio in questo ambito. Ma l’amore per il palcoscenico si fa sempre più forte. Si iscrive alla prestigiosa Royal Academy of Dramatic Art, dove si laurea nel 2020. Esordisce però sul grande schermo giovanissima, a soli 11 anni nel film Man in a Box.
Poi, si specializza in serie televisive come Cobra – Unità anticrisi e Industry, prodotta da HBO. Su questo ruolo in particolare dirà: “Ero nel mio ultimo anno di accademia quando mi mandarono lo script. Mi sono bastati 3 episodi per entusiasmarmi e accettare di interpretare il ruolo“. Nella fattispecie, quello di una giovanissima esperta di finanza, Yasmin, che Abela stessa ha definito, “vulnerabilità in Prada“.
Fa parte anche del cast di Barbie, il blockbuster di Greta Gerwig, dove interpreta una delle bambole fuori produzione che vivono a casa di Barbie Stramba, ovvero Teen Talk Barbie. Un ruolo davvero microscopico, quello del controverso esemplare del 1992 che poteva parlare grazie a 4 messaggi preregistrati (portando avanti lo stereotipo dell’oca bionda), che fa comunque curriculum. Da Barbie magica voce alla voce sublime di una delle cantanti più strepitose della sua generazione, Amy Winehouse, il passo è breve (e spericolato).
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In Back to Black di Sam Taylor-Johnson, Marisa Abela canta davvero e a giudicare dalle dichiarazioni della vocal coach Anne-Marie Speed, si è allenata “come un’atleta“. E dire che la prima domanda fattale dalla regista è stata: “Sai cantare?”. E lei, candidamente, ha detto no. Salvo poi lanciarsi a testa bassa in questa grandissima sfida.
In un’intervista a Radio Times, Abela ha spiegato perché per lei è stata fondamentale la scelta di cantare in prima persona. “Amy non ha mai cantato una canzone nella stessa maniera. E in quei momenti specifici, dall’intervista all’esibizione, tutto deve essere giusto. Perché quello è l’unico momento in cui Amy è stata in quella maniera. Ecco perché è stato importante per me“. Marisa Abela ha 27 anni. La stessa età che aveva Amy Winehouse quando morì.