Pedro Alonso, l’interprete di Berlino ne La casa di carta, personaggio dal fascino irresistibile cui Netflix ha dedicato uno spinoff, uscito il 29 dicembre 2023, ha dichiarato di avere un 10% di sangue italiano, più precisamente sardo. L’attore, nato a Vigo, in Galizia (Spagna), nel 1971, ha scoperto questa sua particolarità attraverso un test del DNA, condotto privatamente, come ha raccontato lui stesso in una video-intervista del 2020 concessa a Nino De Luca del Corriere della Sera
“Qualche mese fa, ho fatto un test del DNA, e ho scoperto di avere una connessione profonda con l’Italia, soprattutto con il Sud Italia; un collegamento diretto, attraverso le ultime dieci generazioni, con il Sud Italia. Approssimativamente, ho un 10% di sangue italiano; a quanto ho capito, soprattutto dalla Sardegna; non si può verificare con precisione, ma credo sia così”
Il legame di Alonso con l’Italia si è fatto sempre più stretto, da quando l’attore ha trovato la notorietà nei panni dell’affascinante ladro Andrés de Fonollosa, appassionato di musica popolare nostrana; Bella ciao, noto inno partigiano, diventerà infatti il vessillo ideale che il Professore e la sua banda sventoleranno durante l’attacco alla Zecca di stato. Dalla finzione alla realtà, il passo è breve; nella stessa intervista, Alonso dichiara infatti di essersi “dedicato alla canzone melodica italiana”, oltre a nutrire il desiderio di “recitare, un giorno, in lingua italiana. Ho questa sensazione; sento che lo farò”.
Alonso, per il ruolo di Berlino ha vinto, nel 2018, il premio della Uniòn de Actores come Miglior attore non protagonista ne La casa di carta.