Il calcio è uno sport e come tale i risultati sono legati anche alle impercettibili sfumature della sorte, oltre alla bravura dei singoli calciatori. Tuttavia, la tecnologia ha e avrà un ruolo sempre maggiore nelle partite. Per evitare di convalidare gol irregolari, ad esempio. Nasce proprio con questo intento il Fussaballliebe, il nuovo pallone super tecnologico firmato da Adidas, in uso in questi giorni ai campionati europei di calcio. Cos’ha di speciale? La presenza di un microchip all’interno che permetterà agli arbitri di avere informazioni in tempo reale su quando e con che superficie del corpo è stato colpito il pallone. In sostanza, sarà pressoché impossibile segnare con la mano. Con buona pace di sua maestà Diego Armando Maradona.
Per conferma, chiedete all’attaccante del Belgio Romero Lukaku che ieri, nella prima partita della fase a gironi, persa a sorpresa contro la Slovacchia del nostro Francesco Calzona, si è visto annullare un gol per fallo di mano del compagno Openda. E un altro a causa di un fuorigioco millimetrico.
Questa tecnologia si chiama Connected Ball e sarà determinante al processo decisionale del Video Assistant Refereeing UEFA nella sala VAR. Il modo di proteggere il microchip interno è ingegnoso. Esso è sospeso grazie a dei fili in tensione. Non ha bisogno di pile o connessioni, poiché si carica per induzione, grazie a campi elettromagnetici. Ora Fussballliebe, ovvero amore per il calcio, potrebbe essere adottato anche nei campionati principali.
E se lo desiderate per le vostre partite con gli amici, lo potrete acquistare alla cifra di 150,00 euro. L’1% delle vendite sarà devoluto al programma Common Goal, un progetto di beneficenza che sostiene gli enti che utilizzano lo sport come mezzo di sostegno delle fasce più deboli della popolazione.