Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Sport » Perché Zidane diede la testa a Marco Materazzi nella finale mondiale del 2006?

Perché Zidane diede la testa a Marco Materazzi nella finale mondiale del 2006?

Ricordate la testa di Zidane a Materazzi nella finale mondiale vinta dall'Italia a Berlino nel 2006? Ecco cos'ha scatenato il francese.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino9 Luglio 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Zidane Materazzi
Zidane con Marco Materazzi a terra (fonte: Sportal)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Più o meno ricordiamo tutte e tutti dov’eravamo il 9 luglio 2006, quando l’Italia sconfisse la Francia ai calci di rigore nella finale dei mondiali di Germania. E ricordiamo anche il momento più folle di tutta la gara: la testata di Zinedine Zidane al nostro difensore Marco Materazzi. A più riprese, e a diversi anni di distanza, i due protagonisti hanno la verità. E si sono trovati concordi. Tutto sarebbe nato da una battuta poco edificante di Materazzi alla sorella di Zidane, Lila, in quel momento, vicina alla madre (ammalata) del giocatore.

Andiamo con ordine e partiamo da Zidane che intervistato da L’Equipe nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, nel 2022, ha spiegato:

“Quel giorno mia madre è molto stanca. Ho mia sorella al telefono più volte durante il giorno. So che mia madre non sta bene, non è un problema serio, ma comunque mi preoccupa. Rimango ancora concentrato, ma queste sono cose che condizionano. La pressione, questo, quello. Materazzi in campo non nomina mia madre. Lui ha detto spesso che non ha insultato mia madre. È vero. Ma ha insultato mia sorella, che in quel momento era con mia madre. Su un campo di calcio non è la prima volta che volano insulti. Tutti parlano tra di loro, a volte male, ma tu non fai niente. Lì, quel giorno, accadde quello che accadde. Ha scatenato qualcosa parlando di mia sorella Lila. Il tempo di un secondo ed è finita… Ma dopo lo devi accettare. Non sono orgoglioso, ma fa parte del mio viaggio. A quel tempo ero più fragile. A volte è in momenti come questi che puoi fare qualcosa di sbagliato…“.

La testata di Zidane a Materazzi
La testata di Zidane a Materazzi (fonte: Eurosport)

Due anni dopo, lo scorso giugno, Materazzi è stato intervistato dal The Times ed è entrato nel dettaglio della battuta:

“Tra battibecchi e insulti, Zidane mi offrì la sua maglietta e io risposi che avrei preferito sua sorella. Poi si voltò e reagì come tutti ricordano. Da allora non l’ho più rivisto“.

Insomma, un normale momento di tensione, di quelli che durante una partita di calcio sono all’ordine del giorno, ha rischiato di diventare l’unico souvenir di una serata che, fortunatamente per gli azzurri di Marcello Lippi, è stata semplicemente trionfale.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti esonerato: chi sarà il prossimo CT della Nazionale italiana di Calcio?

8 Giugno 2025
Sinner e Djokovic al Roland Garros

Roland Garros, la finale Sinner-Alcaraz sarà visibile in chiaro? Ecco quello che sappiamo

7 Giugno 2025
Khelif consola Carini

L’olimpionica Imane Khelif dovrà sottoporsi a un test genetico per combattere: ecco cosa vuol dire

31 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.