Nelle ultime ore i social, e in particolare Instagram, sono invasi da immagini con la scritta All eyes on Rafah. Lo slogan è apparso su molti striscioni durante le proteste degli universitari negli Stati Uniti. E ora sta diventando una sorta di messaggio comune per testimoniare solidarietà alla popolazione palestinese. In modo da non abbassare mai lo sguardo da quanto stanno vivendo i civili a Gaza. All eyes on Rafah vuol dire letteralmente tutti gli occhi su Rafah.
Come detto, su Instagram è possibile condividere in automatico nelle proprie storie, un’immagine che raffigura un luogo desertico visto dall’alto. I corpi delle persone che hanno perso la vita in questi mesi, 36mila secondo quanto riferito dal ministero della Sanità di Gaza, formano la scritta All eyes on Rafah. La foto è diventata ben presto virale e condivisa da milioni di utenti in tutto il mondo. Ma la frase compare davvero ovunque: sulle strade, le bandiere, le magliette.
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Dunque, la richiesta per un cessate il fuoco duraturo passa anche attraverso i social. Soprattutto ora che a Rafah, l’ultimo raid israeliano ha fatto almeno 45 vittime in un campo profughi. Molte persone comuni stanno condividendo lo slogan sui rispettivi canali social, accompagnati da celebrities più o meno in vista. Tra queste, l’attaccante dell’Inter campione d’Italia, Marcus Thuram.
Anche il direttore dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nei territori palestinesi ha recentemente utilizzato l’espressione per spingere l’opinione pubblica a non perdere mai di vista la situazione a Rafah. Dove negli ultimi mesi oltre un milione di persone hanno trovato rifugio, vista la delicata situazione nelle altre zone della Striscia.