Una storia surreale ha scosso l’Australia: una donna ha scoperto di essere sposata per davvero dopo aver partecipato a un presunto “matrimonio-scherzo” organizzato dal suo partner per Instagram. L’uomo, un influencer con più di 17.000 follower, aveva convinto la donna che la cerimonia fosse solo un’operazione di marketing per i social media. Tuttavia, il matrimonio si è rivelato autentico, lasciando la sposa furiosa e tradita.
La vicenda è iniziata nel settembre 2023, quando la donna ha conosciuto l’uomo su una piattaforma di incontri online. Dopo pochi mesi di frequentazione, lui le ha fatto una proposta di matrimonio che lei ha accettato. Due giorni dopo, il partner l’ha invitata a partecipare a un evento chiamato “white party” a Sydney, chiedendole di portare un abito bianco. Quando sono arrivati, però, la donna si è trovata di fronte a una cerimonia intima senza altri invitati, solo un fotografo, un amico del fotografo e un celebrante.
L’uomo ha spiegato che si trattava di un’idea per creare contenuti accattivanti su Instagram e che voleva simulare un matrimonio per incrementare il suo seguito online e iniziare a monetizzare. La donna, seppur perplessa, ha deciso di assecondarlo, credendo che non ci fossero le basi legali per rendere valida la cerimonia. Aveva infatti chiamato un’amica per confrontarsi, ma quest’ultima l’aveva rassicurata che tutto sarebbe stato innocuo, dato che non era stato firmato alcun preavviso di matrimonio.
La situazione è precipitata due mesi dopo, quando l’uomo ha chiesto di essere aggiunto come dipendente nella sua domanda per la residenza permanente in Australia. Quando lei ha rifiutato, sostenendo che non erano davvero sposati, lui ha confessato che la cerimonia era autentica. La donna ha poi scoperto che era stato depositato un preavviso di matrimonio il mese precedente, falsificando la sua firma. La reazione della sposa è stata di incredulità e rabbia per essere stata ingannata.
In tribunale, l’uomo ha tentato di sostenere che la donna fosse consapevole e consenziente riguardo al matrimonio. Tuttavia, il giudice ha respinto questa versione, affermando che la donna non aveva dato un vero consenso, credendo che si trattasse di uno scherzo. Inoltre, è stato ritenuto inverosimile che la donna, di fede religiosa, avrebbe acconsentito a un matrimonio civile senza la presenza di amici o familiari.
Il giudice ha dichiarato nullo il matrimonio nell’ottobre 2024, sancendo che l’intera cerimonia era basata su un inganno. La vicenda non solo ha sollevato discussioni sull’importanza del consenso nel matrimonio, ma ha anche messo in evidenza i rischi legati all’abuso dei social media per scopi personali ed egoistici