Harrison Batker, kicker dei Kansas City Chiefs freschi vincitori dell’ultimo Super Bowl di football americano, è stato il protagonista di una cerimonia di laurea piuttosto discussa. Chiamato, infatti, a tenere un discorso al Benedictine College, scuola privata cattolica, si è congratulato con le studentesse asserendo, però, che la maggior parte di loro deve essere più contenta all’idea di sposarsi ed avere dei figli. Ovviamente le sue parole, dalla evidente natura conservatrice e sessista, hanno sollevato le rimostranze dei movimenti femministi. Per capire di cosa si tratta, ecco un estratto del suo discorso.
Penso che siate voi, donne, ad aver ricevuto le bugie più diaboliche. Alcune di voi potranno anche intraprendere carriere di successo nel mondo, ma oserei dire che la maggior parte di voi è più entusiasta del proprio matrimonio e dei figli che metterà al mondo. Posso dirvi che la mia bellissima moglie Isabelle sarebbe la prima a dire che la sua vita è iniziata veramente quando ha iniziato a vivere la sua vocazione di moglie e madre.
Come se non bastasse, poi, ha concluso che sua moglie ha abbracciato uno dei titoli più importanti: la casalinga. Ovviamente non c’è nulla di sconveniente a scegliere di dedicarsi esclusivamente alla propria famiglia e alla gestione della casa. Questa, però, deve essere una libera scelta e non un’aspettativa sociale o un’imposizione proveniente da un mondo maschile che, ancora oggi, cerca di reprimere le aspettative femminili e, soprattutto, colpevolizzare chi prende strade diverse.
Per questi motivi, dunque, il video del discorso è diventato virale, tanto da essere al centro di una serie di discussioni piuttosto intense che hanno portato la National Football League a prendere le distanze. il vicepresidente senior della NFL e responsabile della diversità e dell’inclusione Jonathan Beane, infatti, ha precisato che il discorso di Butker era a titolo assolutamente personale.
Le sue opinioni non sono quelle della NFL come organizzazione. La NFL è ferma nel suo impegno per l’inclusione, che rende la nostra lega più forte.