Sta facendo molto discutere la foto di un uomo che si scatta un selfie poco distante dal luogo di un incidente, a Piacenza, con una donna stesa sull’asfalto, mentre riceve i primi soccorsi. Proviamo a ricostruire cosa è accaduto e chi sono i personaggi coinvolti in uno scatto che rappresenta in pieno il rovescio della medaglia di questi tempi.
In realtà le foto le foto al centro della storia sono due, un selfie che finora è rimasto privato, e poi la foto della foto, scattata dal giornalista Stefano Pancini del magazine ilPiacenza.it. È suo lo scatto che diventa virale e che riprende due scene drammatiche nello stesso istante. L’uomo del selfie per adesso non è stato identificato e si sarebbe dileguato prima che qualcuno potesse fargli domande, ma non abbastanza velocemente da sfuggire all’obiettivo di Pancini, che nel suo scatto inquadra anche il contesto.
La foto è stata scattata nella mattinata di giovedì 11 aprile, a Via Colombo, nei pressi della rotatoria tra via Pennazzi e via Manzoni, poco dopo l’incidente stradale che è costato la vita a Daniela Guerra, una donna di 73 anni alla guida della sua Peugeot 108 e nel quale è rimasta gravemente ferita anche una giovane di 34 anni, in sella alla sua bici. Si ipotizza che Guerra abbia perso il controllo della sua auto a causa di un malore e sia andata a finire contro una vetrina. La donna morirà pochi minuti dopo, in ambulanza. L’altra donna coinvolta nell’incidente è incosciente e viene soccorsa dagli operatori del 118. In quel momento passa un giovane che indossa un piumino scuro, abbigliamento sportivo, e si scatta un selfie, ma a sua volta viene inquadrato da Pancini – click, l’immagine diventa virale.
Sui social i commenti non tardano ad arrivare, la maggior parte condannano lo sconosciuto del selfie e più in generale “quello che siamo diventati”. Qualcuno però ha criticato anche il giornalista che ha scattato la foto.