Nel 1983, un’organizzazione terroristica neonazista chiamata The Order nacque con l’obiettivo di destabilizzare il governo degli Stati Uniti e creare uno stato riservato esclusivamente ai bianchi. Fondato da Bob Mathews, il gruppo si finanziava attraverso rapine a banche, contraffazione di denaro e attentati. Tuttavia, la loro attività criminale non passò inosservata. Dopo l’omicidio del giornalista ebreo Alan Berg nel 1984, l’FBI lanciò un’indagine senza precedenti, guidata dall’agente Wayne Manis, che portò alla dissoluzione dell’organizzazione.

The Order (L’Ordine) si formò in un contesto di forte malcontento tra alcuni estremisti di destra, delusi dalla sconfitta nella guerra del Vietnam e desiderosi di vendetta contro lo Stato. Mathews, influenzato dal romanzo suprematista La seconda guerra civile americana (The Turner Diaries), pubblicato nel 1978 da William Luther Pierce, fondatore e leader del gruppo neonazista National Alliance, reclutò membri dell’Aryan Nations e organizzò campi di addestramento in Idaho e Missouri. Qui, i membri si esercitavano con manuali militari e giuravano fedeltà alla causa suprematista in cerimonie rituali attorno a un neonato bianco, simbolo della razza che volevano “proteggere”.
Le attività criminali del gruppo si intensificarono rapidamente. Oltre a rapine bancarie e alla falsificazione di denaro, il gruppo attaccò obiettivi che riteneva immorali, come negozi di pornografia e cinema per adulti. Il colpo più eclatante avvenne nel luglio 1984, quando dodici membri assaltarono un furgone blindato nei pressi di Ukiah, California, portando via 3,6 milioni di dollari. Tuttavia, fu l’omicidio di Alan Berg a segnare la loro fine. Il giornalista, noto per le sue posizioni anti-razziste, fu assassinato davanti casa sua da un membro di The Order, attirando su di loro l’attenzione dell’FBI.
L’agente Wayne Manis, che ha ispirato il personaggio di Jude Law nel film The Order, ora disponibile su Prime Video, prese in mano l’indagine e riuscì a identificare e smantellare il gruppo. Il leader Bob Mathews, interpretato da Nicholas Hoult, trovò la morte l’8 dicembre 1984 in un conflitto a fuoco con l’FBI nella sua roccaforte su Whidbey Island, Washington. Gli altri membri furono arrestati e condannati a lunghe pene detentive.
Sebbene The Order sia stato eliminato, la sua ideologia suprematista non è scomparsa. Gruppi estremisti continuano a diffondere idee simili, sfruttando i social media per reclutare nuovi adepti.