Per più di una generazione di bambini, Topo Gigio è stato un personaggio iconico che ha segnato la loro infanzia. Ma dove inizia la storia del topo più famoso della televisione italiana? La sua creazione risale al 1959 ed è frutto dell’ingegno dell’artista Maria Perego, con la collaborazione di Federico Caldura e del regista Guido Stagnar.
L’intento è quello di creare un personaggio in grado di affascinare sia i bambini che gli adulti. Maria Perego, ispirata dalla figura di Topolino della Disney, dunque, concepisce un topo con caratteristiche umane, dotato di una personalità dolce e ingenua. Per crearlo sono state utilizzate delle innovazioni significative come l’uso di una tecnica particolare per animare il pupazzo.
A differenza delle tradizionali marionette o burattini, infatti, Topo Gigio viene mosso da animatori vestiti di nero su uno sfondo anch’esso scuro, creando l’illusione di un personaggio autonomo e vivace. Questa tecnica, nota come “black art“, permette al pupazzo di compiere movimenti più realistici e complessi, aumentando il suo fascino presso il pubblico.

In questo modo, dunque, Topo Gigio fa il suo debutto televisivo nel 1961, apparendo nella trasmissione “Carosello” come testimonial dei biscotti Pavesini. La sua presenza contribuisce significativamente alla popolarità del prodotto, grazie al suo modo di fare affabile e alle sue espressioni caratteristiche come “strapazzami di coccole”. A definire il personaggio, però, è anche il modo di parlare inconfondibile, dietro il quale si nasconde la voce del doppiatore Peppino Mazzullo. Ed è proprio grazie alla sua interpretazione, che acquisita una personalità affettuosa e ingenua.
Il successo di Topo Gigio, però, non si limita solo all’Italia. Nel 1963, infatti, approda negli Stati Uniti, partecipando al “The Ed Sullivan Show”, dove diventa rapidamente una presenza fissa. La sua frase distintiva, “Eddie, kiss me goodnight!”, rivolta al conduttore Ed Sullivan, diventa celebre tra il pubblico americano.
Oltre agli Stati Uniti, poi, conquista il cuore di spettatori in tutto il mondo, apparendo in programmi televisivi di diversi paesi come Giappone, Spagna e vari stati dell’America Latina. La sua versatilità, infatti, gli ha permesso di essere adattato a diverse culture, mantenendo intatta la sua essenza originale.
Questa sera sarà a Sanremo 2025 insieme a Lucio Corsi, il vero protagonista di questa edizione. Nella tradizionale serata dedicata ai duetti, la coppia canterà Nel blu, dipinto di blu.