Don Nicola Girasoli, nato il 21 luglio 1957 a Ruvo di Puglia è vescovo e nunzio apostolico in Slovacchia e ha fatto parlare di sé a settembre 2023 per aver indossato una casula leopardata durante una messa a Ruvo di Puglia in onore dei 40 anni di sacerdozio del parroco Salvatore Summo. In molti hanno pensato a una scelta di moda anticonvenzionale, ma in realtà si è vestito così in segno di vicinanza ai popoli africani a cui si è sempre interessato. E sono state messe nero su bianco dai fedeli che gestiscono la pagina Facebook della Cattedrale di Ruvo, in provincia di Bari.
Come scrive Ruvo Viva, Nicola Girasoli è stato ordinato sacerdote nel 1980. Con un dottorato in Diritto Canonico entra subit nel servizio diplomatico della Santa Sede, diventando consigliere dell’Alto commissariato dell’Ocse per le minoranze etniche. Nel gennaio del 2006 viene nominato Nunzio Apostolico in Zambia e Malawi e nell’ottobre 2001, Papa Benedetto XVI lo ha nominato Nunzio apostolico in Antigua e Barbuda, Bahamas, Dominica, Giamaica, Grenada, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, San Vincenzo e Grenadine, Suriname, Guyana e delegato apostolico nelle Antille.
Tornando all’outfit animalier indossato a Ruvo “La casula indossata per la celebrazione fa parte della espressione locale della liturgia ufficiale dei popoli poveri africani di cui il Celebrante si è sempre interessato con passione nel suo mandato pastorale. Tale casula è stata indossata per ringraziare il Signore in merito alla costruzione di una casa per i più bisognosi di quei territori“.
Lo scorso 4 settembre, dunque, il prelato, che concelebrava la funzione religiosa assieme al vescovo di Molfetta, monsignor Domenico Cornacchia, indossava un abito talare in versione animalier con l’intento di ringraziare le popolazioni africane. Nonostante la motivazione più che nobile, la cosa ha destato clamore, qualche critica cattiva e molti meme ironici sui social.
Tanto che le foto pubblicate sono stata rimosse proprio per la grande maggioranza di commenti acidi (gli amministratori hanno anche limitato i commenti all’ultimo post). C’è chi ha parlato di “Una caduta di stile”, chi ha fatto i complimenti al look. E chi ha fatto riferimento a Crudelia Demon. Come detto, non si trattava di un vezzo. Lo stesso Papa indossò una casula maculata durante il suo viaggio in Mozambico, nel 2019.