La decisione da parte degli Stati Uniti di attaccare l’Iran, affiancando Israele nell’operazione Rising Lion è solo l’ultima di una lunga storia di interventi militari internazionali. Dalla fondazione del Paese, gli USA hanno partecipato a oltre 30 conflitti armati, alternando isolazionismo e interventismo, spesso in funzione di interessi economici e geopolitici. Il ruolo globale degli USA si è consolidato nel XX secolo, con la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Le guerre più controverse includono Vietnam, Iraq e Afghanistan.
Dalla Guerra d’Indipendenza fino ai conflitti contemporanei, la storia degli Stati Uniti d’America è profondamente intrecciata con la partecipazione a guerre su scala nazionale e globale. L’intervento militare è stato per Washington uno strumento di difesa, ma anche di affermazione della propria egemonia.

- Guerra d’Indipendenza (1775-1783). Prima guerra combattuta dagli USA, ancora in fase di formazione, contro il Regno Unito. Ha portato alla nascita ufficiale della nazione con la Dichiarazione d’Indipendenza del 1776.
- Guerra del 1812 (1812-1815). Nuovo scontro con la Gran Bretagna, motivato da tensioni commerciali e navali. È considerata la “seconda guerra d’indipendenza” americana.
- Guerra messicano-americana (1846-1848). Conflitto che portò all’annessione di vasti territori come Texas, California e Nuovo Messico. Le cause furono espansionistiche.
- Guerra civile americana (1861-1865). Il conflitto interno tra Unione e Confederazione ha definito il futuro della schiavitù e l’assetto federale del Paese. Fu la guerra più sanguinosa della storia americana.
- Guerra ispano-americana (1898). La vittoria contro la Spagna segnò l’inizio del ruolo imperiale statunitense. Gli USA ottennero Cuba, Porto Rico, Guam e le Filippine.
- Prima Guerra Mondiale (1917-1918). Entrati nel 1917, gli USA giocarono un ruolo decisivo nella vittoria degli Alleati. Segnò l’uscita dal tradizionale isolazionismo.
- Seconda Guerra Mondiale (1941-1945). Dopo l’attacco giapponese a Pearl Harbor, gli Stati Uniti intervennero nel conflitto su due fronti. La guerra trasformò il Paese nella prima superpotenza globale.
- Guerra di Corea (1950-1953). Conflitto della Guerra Fredda. Gli USA sostennero la Corea del Sud contro l’invasione del Nord comunista, con l’appoggio dell’ONU.
- Guerra del Vietnam (1955-1975)
Tra i conflitti più divisivi. L’intervento americano, motivato dalla “teoria del domino”, si concluse con un fallimento militare e politico. La disfatta ebbe ripercussioni profonde sulla società americana, tanto da diventare l’argomento chiave di film e racconti. - Invasione di Grenada (1983). Operazione Urgent Fury, giustificata con la necessità di proteggere cittadini americani e contrastare l’influenza comunista nei Caraibi.
- Guerra del Golfo (1990-1991). Gli Stati Uniti guidarono una coalizione internazionale per respingere l’Iraq di Saddam Hussein dal Kuwait occupato.
- Guerra in Afghanistan (2001-2021). Il conflitto più lungo nella storia americana. Avviato in risposta agli attentati dell’11 settembre, ha mirato a smantellare Al-Qaeda e rovesciare i Talebani. Terminato con un ritiro controverso.
- Guerra in Iraq (2003-2011). Basata sull’accusa, mai provata, del possesso di armi di distruzione di massa da parte di Saddam Hussein. Ha destabilizzato l’intera regione mediorientale.
Ora, l’intervento in Iran voluto da Trump come atto di forza per riportare la pace. La storia è tutt’altro che conclusa.