Il film Millennium – Uomini che odiano le donne (2011) finisce con la scoperta di Lisbeth Salander (Rooney Mara) che in seguito a un hackeraggio trova i dati del pc di Wennerström che consegna a Mikael Blomkvist (Daniel Craig) e che le permette di denunciarlo. Questa situazione permette alla ragazza di approfittare della confusione nell’azienda e dunque di rubare una somma di denaro molto importante. Lisbeth capisce alla fine di essere innamorata di Mikael che sorprende insieme a Erika Berger e addolorata lo cancella dalla sua esistenza.
All’inizio del film di David Fincher troviamo Mikael, giornalista di grande talento, lavorare a Millennium una rivista diretta da Erika Berger. Il quarantenne indaga su scandali e truffe che si aggirano negli alti piani della borghesia toccando anche il mondo della politica. Blomkvist, questo il suo cognome, scopre un mega intrigo legato all’industriale Wennerström che denuncia ma con il quale perde la causa e viene condannato per diffamazione.
Nel frattempo si muove parallelamente una giovane hacker di nome Lisbeth che viene incaricata dall’avvocato della famiglia Vanger di indagare proprio su Mikael che proprio da Henrik Vanger viene incaricato di indagare sulla scomparsa della sua pronipote Harriet. Mikael accetta il caso solo però in cambio di informazioni proprio su Wennerström. Sarà proprio Frode, avvocato della famiglia di Vanger, a mettere il giornalista in contatto con Lisbeth che lo sbalordisce con le sue tecniche di hackeraggio e che decide di assumerla per il caso legato a Harriet.
Insieme i due protagonisti di Millennium – Uomini che odiano le donne, Lisbeth e Mikael, scopriranno che proprio il padre e il fratello di Harriet sono alla base dell’omicidio di dozzine di donne ma rinnega l’omicidio della sorella. Questa in realtà è ancora in vita sotto la falsa identità di Anita, svela che il padre e il fratello la violentavano continuamente e che proprio per questo decise di sparire insieme a sua cugina Anita prendendone la sua identità quando quest’ultima muore. Harriet tornerà in Svezia per abbracciare Henrik che piange commosso.