Solo per pochi minuti, l’azzurra Nadia Battocletti e la rumena Ana Barbosu hanno accarezzato il sogno di poter vincere una medaglia, seppur di bronzo, ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Invece, dopo una decisione dei giudici, il podio è sfumato. Con una terribile beffa. In particolare per la ginnasta che ha addirittura festeggiato per qualche secondo, salvo poi scoppiare in un pianto a dirotto quando si è resa conto della “sconfitta”. Meno recriminazioni per la nostra mezzofondista, il cui quarto posto nei 5000 metri è stato già un risultato clamoroso. Ma andiamo con ordine. E cominciamo dalla gara di corpo libero.
Nella giornata che ha visto il trionfo di Alice D’Amato alla trave, il podio del corpo libero alla fine recitava primo posto per Rebeca Andrade (Brasile), secondo per la solita Simone Biles (USA), terzo per Jordan Chiles (USA). Quest’ultima ha scalzato dal gradino più basso Barbosu dopo un ricorso accolto ai giudici di gara. Chiles, infatti, che al termine dell’esercizio aveva totalizzato 13.666 (contro il 13.700 di Barbosu) ha chiesto e ottenuto una correzione nei conteggi sul coefficiente di difficoltà di un esercizio il tour jete full. Barbosu era già pronta sul podio, ma è corsa via quando il nuovo punteggio recitava per l’americana 13.766.
🇷🇴 Romanian gymnast Ana Bărbosu had her Olympic bronze medal taken away after American coaches complained to the jury.
The medal was stripped from Ana and awarded to American gymnast Jordan Chiles.
An earlier complaint by the Romanian team was ignored.pic.twitter.com/x8zVfRhcMI
— Daily Romania (@daily_romania) August 5, 2024
Alla tv romena TVR Sport Barobosu ha raccontato:
“Sono rimasta sul podio per due minuti. La decisione è stata degli arbitri. Non so cosa dire, per quale motivo è stata presa la decisione. Questo è il podio adesso, non ho altro da dire È stato un sogno che si è avverato per poche decine di secondi, poi gli arbitri hanno deciso qualcos’altro. Tu sai come mi sento. Nessuno sa quanto sia difficile per me questo momento, nessuno sa come mi sento“.
Nadia fermati: sei bronzo olimpico 😍🗣#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #Battocletti #ItaliaTeam pic.twitter.com/TlRAqKYp0V
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 5, 2024
Ci spostiamo idealmente sulla pista d’atletica per il “caso” Battocletti, come anticipato meno drammatico dal punto di vista umano, ma comunque rilevante. L’azzurra, record italiano con 14’31”64, ha firmato un vero capolavoro, finendo quarta dietro alla kenyota Chebet (oro in 14’28”56), all’altra kenyota Kipyegon (argento in 14’29″60). E all’olandese Hassan (bronzo in 14’30”61). Kipyegon, però, a un certo punto viene squalificata per scorrettezza e Battocletti è, momentaneamente, terza.
Nel penultimo giro, infatti, prima dello sprint finale, Kipyegon ha spinto l’etiope Tsegay in testa al gruppo, mettendole addirittura le mani addosso. I giudici si sono mossi subito, togliendo l’argento all’atleta africana. La federazione del Kenya, però, ha presentato ricorso che, dopo un paio d’ore, è stato accolto. A nulla è valso il contro ricorso della Federazione italiana. Quella di Nadia Battocletti sarebbe stata la prima medaglia dell’atletica. Appuntamento ai prossimi 10.000 metri per l’azzurra.