La maglia gialla è uno dei simboli del Tour de France, assegnata al leader della classifica generale con il tempo più basso. Ovviamente, durante le diverse tappe, può cambiare “proprietario” a seconda dei diversi risultati sportivi. Stabilito questo, però, come nasce la maglia gialla e quando viene indossata per la prima volta?
Iniziamo con il dire che la prima edizione Tour vede la luce nell’ormai lontano 1093 per volontà di Henri Desgrange, Nelle prime edizioni, però, la maglia gialla ancora non fa la sua comparsa. Per vederla per la prima volta, infatti, bisogna attendere il 1919. In quell’edizione del Tour de France, la rivista sportiva “L’Auto – Velò”, uno dei principali sponsor della corsa a tappe, pensa di idearla e sceglie il colore giallo come il giornale stesso.

Non tutti sanno, però, che L’Auto – Velò ha legato, in qualche modo, il tour ad un evento storico importante come l’affare Dreyfus, sulla cui colpevolezza la Francia si era divisa. Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del novecento, infatti, questo ufficiale dell’esercito francese viene accusato di aver venduto dei segreti militari i tedeschi. Il suo caso portò ad una frattura nel paese e, soprattutto, negli ambienti culturali. Per alcuni, infatti, era assolutamente colpevole. Per altri innocente.
Una situazione che si riflette alla perfezione anche all’interno della redazione di uno dei giornali più importanti del tempo, Le Vèlo. Il proprietario, infatti, era dalla parte di Dreyfus, mentre gli sponsor del quotidiano assolutamente contrari. Tutti gli anti-Dreyfusards, dunque, decisero di aprire un altro giornale chiamato L’Auto-Vélo, pubblicato su carta gialla. La stessa da cui, hanno dopo, nasce la maglia gialla.
Il tour de France 2024 partirà il 29 giugno da Firenze e resterà in Italia per altre due tappe, a Bologna e Torino.